Salvini rilancia il test antidroga in Parlamento “per verificare se quando schiacciano i bottoni sono lucidi oppure si sono pippati qualcosa”.
ROMA – Salvini rilancia il test antidroga in Parlamento. Durante la sua campagna elettorale in Umbria l’ex ministro dell’Interno ritorna su uno degli argomenti più ‘caldi’ della precedente legislazione: “Nel Governo c’è qualcuno che vorrebbe legalizzare la droga e vorrebbe lo Stato spacciatore. Io l’ho proposto e lo riproporrò: l’esame antidroga non solo per i lavori a rischio ma anche per quelli che vanno in Parlamento a fare i deputati e i senatori, per vedere se quando vanno a schiacciare i bottini sono lucidi oppure si sono pippati qualcosa. Perché a volte ci sono degli occhi che.. O uno è stanco oppure…“.
La posizione del Governo sulla legalizzazione della droga
La legalizzazione della droga è un argomento molto delicato che potrebbe dividere anche M5s e PD. I grillini continuano a valutare l’opportunità di cambiare la legge e permettere la coltivazione di marijuana nei limiti del consentito. Secondo i grillini questa mossa potrebbe permettere una crescita economica al Paese ed eliminare lo spaccio.
Ancora nessuna posizione ufficiale da parte del Nazareno che valuta come comportarsi ma alla fine anche in questo caso sarà fondamentale un compromesso.
La posizione di Salvini
Parere completamente opposto per Matteo Salvini. Il leader del Carroccio ha sempre ribadito il no alla legalizzazione della droga. Una posizione confermata anche durante la campagna elettorale in Umbria proponendo un test per tutti i parlamentari.
Secondo il numero uno di via Bellerio, infatti, all’interno del Governo c’è gente che ‘pippa’ prima di andare a votare. E proprio per questo motivo la maggioranza ha come obiettivo principale quello di fare diventare lo Stato spacciatore. Parole dure da parte del leader della Lega anche se la sua proposta non sembra convincere il Conte bis.
fonte foto copertina https://www.facebook.com/salviniofficial/